Bio

La scelta della Facoltà di Giurisprudenza è stata repentina e in contrasto con quelle che, fino ad allora, erano state le mie attitudini personali (scientifiche), e dettate solo dai legami affettivi con alcuni compagni con ha introdotto al diritto internazionale. Rimasi subito affascinato dalla cui ho condiviso il cammino. Il vero interesse per il diritto è arrivato al secondo anno di università, quando un mio amico, ora ambasciatore, mi materia e cominciai ad approfondire la mia conoscenza della materia, tanto da potermi laureare con una tesi in Diritto Comunitario Europeo sulla Distribuzione Selettiva. Il mio professore di diritto, mi ha permesso di conoscere da vicino le organizzazioni comunitarie, attraverso piccole borse di studio con cui gli studenti hanno partecipato a queste organizzazioni, conoscendole dall’interno. Sono rimasto affascinato da alcune udienze presso la Corte di Giustizia Europea che trattavano i diritti dei cittadini comunitari e questo ha accresciuto in me la voglia di intraprendere la strada per diventare avvocato. Negli anni, come avvocato, sono tornato più volte in istituzioni, lavorando per alcuni clienti internazionali, che mi hanno permesso di maturare un’esperienza specifica nell’area del diritto commerciale europeo Ho imparato, ad esempio, che nelle negoziazioni è più utile la proattività del confronto, che le decisioni vanno prese in fretta, guardando gli avversari negli occhi, ma ricordando che rischi e pericoli non si possono mai eliminare, ma vanno controllati. La rapidità delle decisioni e la consapevolezza del rischio sono anche eredità delle mie attività agonistiche adolescenziali nel basket e giovanili nel motociclismo. Fare squadra è il primo passo per risolvere con successo i problemi e WILL è il team giusto di avvocati di alto profilo con una reale visione e conoscenza della materia, versatile e disposto ad aiutare le persone a risolvere situazioni difficili.