Mi chiamo Francesca Turello e sono una consulente legale e paralegale dedicata della vivace città di Udine, Italia. Il mio percorso nel mondo del diritto è iniziato come un cenno alla tradizione di famiglia ma è sbocciato in una profonda passione, in particolare per il diritto penale. La professione legale, per me, non riguarda solo statuti e procedure; si tratta di cercare giustizia e difendere la legge come strumento dinamico per il miglioramento sociale. Ho l’esperienza unica di lavorare a stretto contatto con mia sorella gemella, Paola, che è anche una stimata membro del team WILL. La nostra collaborazione è alimentata da una radicata sinergia. Essendo nato con un handicap visivo, sono stato costretto a valorizzare altre qualità, soprattutto nell’ambito della dialettica giuridica. Mia sorella è sempre stata il mio pilastro di sostegno, il che ha naturalmente favorito le mie capacità di lavoro di squadra, trasformando quello che alcuni potrebbero vedere come un limite in una potente risorsa. Il mio impegno per la legge va di pari passo con il mio amore per la musica, in particolare per il jazz americano. Esprimendomi attraverso il canto, mi sono esibito pubblicamente in numerosi luoghi, abbracciando il palco come faccio nelle aule di tribunale, con fiducia e fervore. Questa ricerca artistica mi ha dotato di una prospettiva unica che porto nel mio ambiente professionale, affinando le mie capacità di orazione e presentazione. Inoltre, ho un vorace appetito per la storia. Leggere approfonditamente e immergermi in film e documentari mi mantiene connesso al passato mentre informa la mia comprensione del presente, qualcosa che ha un valore inestimabile in campo legale. È con orgoglio che sono davanti a voi oggi come membro di WILL, un luogo in cui il mio percorso professionale continua ad essere tanto arricchente quanto appagante. In WILL trovo non solo un lavoro, ma una missione.